Estetica
Che cosa è estetica?
Il termine "estetica" (Dal gr. αἴσϑησις "sensazione», percezione, capacità di sentire, sensibilità") viene utilizzato per la prima volta nell'inizio del Settecento, da parte di Alexander Gottlieb Baumgarten all'interno del suo trattato filosofico "Aesthetica" e rappresenta la disciplina filosofica che studia il bello e l'arte.
Nonostante questa determinata disciplina non fosse riconosciuta o utilizzata prima della sua ufficiale denominazione, non significa che non possiamo trovare alcun testo o riflessione filosofica che analizzi il "bello".
I filosofi greci più di duemila anni fa, furono i primi a conferire una definizione razionale a ciò che è bello, e come loro anche altri innumerevoli pensatori, fino a giungere ai futuristi, nostri protagonisti, i quali decisero che era arrivato momento di un cambiamento culturale radicale, di non seguire più i canoni imposti dalla storia e dalla cultura antica.
Il termine "estetica" (Dal gr. αἴσϑησις "sensazione», percezione, capacità di sentire, sensibilità") viene utilizzato per la prima volta nell'inizio del Settecento, da parte di Alexander Gottlieb Baumgarten all'interno del suo trattato filosofico "Aesthetica" e rappresenta la disciplina filosofica che studia il bello e l'arte.
Nonostante questa determinata disciplina non fosse riconosciuta o utilizzata prima della sua ufficiale denominazione, non significa che non possiamo trovare alcun testo o riflessione filosofica che analizzi il "bello".
I filosofi greci più di duemila anni fa, furono i primi a conferire una definizione razionale a ciò che è bello, e come loro anche altri innumerevoli pensatori, fino a giungere ai futuristi, nostri protagonisti, i quali decisero che era arrivato momento di un cambiamento culturale radicale, di non seguire più i canoni imposti dalla storia e dalla cultura antica.
Prassitele, Hermes con Dioniso |
Forme uniche della continuità nello spazio, Umberto Boccioni,1913 |
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