Bellezza nel Manifesto futurista
Se il futurismo è un movimento che interessa tutti i campi artistici e culturali, non può astenersi dal definire una propria idea di estetica; infatti all'interno del Manifesto Futurista, Marinetti tratta di cosa sia bellezza, del suo valore e cosa dovrebbe rappresentare nel pensiero futuristico. Possiamo infatti leggere nei punti 4 e 7 che:
4.“Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità.Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall'alito esplosivo... un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.”
4.“Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità.Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall'alito esplosivo... un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.”
7. “Non v'è più bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all’uomo.”
(Manifesto Futurista, F.T. Marinetti, 1909)
I futuristi in questi punti vogliono esaltare la bellezza insita nel movimento, nell’azione e nella lotta volta al cambiamento e alla rinnovazione per un uomo moderno che usi gli strumenti avanguardisti per prendere le redini del mondo. Il tutto per contrapporsi ai canoni del passato simboli di immobilità vincolante ,simboleggiati nel testo dalla “Vittoria di Samotracia”
Nike di Samotracia |
La statua, datata nella prima metà del II secolo a.C., raffigura la dea greca Nike (dal greco “Νίκη” : “vittoria”), personificazione della vittoria nella guerra e nel mondo sportivo, mentre si posa sulla prua di una nave.
L’opera esprime la concezione classica della bellezza tesa all’esaltazione della figura umana come misura di tutte le cose, presa come modello di PERFEZIONE, rappresentata secondo rigidi canoni e regole matematiche e geometriche di ARMONIA, proporzioni, ordine ed equilibrio.
Quindi quali erano specificamente i vecchi canoni e modelli da cui volevano scindersi i futuristi?
Quindi quali erano specificamente i vecchi canoni e modelli da cui volevano scindersi i futuristi?
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